Susanna Trossero

scrittrice

Ecco gli abiti-simbolo creati dalle ospiti del Rifugio delle Donne di Olbia, tradotti dalle parole di Susanna

on 21 Marzo 2010

Incastonata nel bianco vestito
io gioiello franato nel cuore
annaspo e boccheggio allo specchio
dove niente di me riconosco.
Poi abbasso lo sguardo e quel nastro…
tra spirali violenza e dolore
a indicarmi la via per sottrarmi
restituisce la Donna che sono.

Rosso è l’Amore, rossa la passione,
ma come il sangue è rosso il dolore
mentre il nero a te mi lega
inscindibile catena che uccide i colori…
Senza più arcobaleni
io avanzo da sola di un passo
ma di due con te ritorno indietro,
impedita dallo strascico della schiavitù.
e sul cuore il mio abito è puro
sono intatti i miei sogni di Moglie e di Madre
poi la vita che avanza e la tua voce che sporca
di porpora ora macchia l’essenza
o la mia inclinazione  all’Amore
distruggendo la Donna che ero
e che un giorno vorrei ritornasse.

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