Susanna Trossero

scrittrice

Quando noi eravamo bambini…

on 24 Agosto 2013

uando noi eravamo bambini...

Quando io ero bambina, al cimitero della piccola cittadina di provincia in cui sono cresciuta, vi era un grosso rettangolo di terra battuta dove in perfetto ordine stavano file e file di croci bianche. Mio padre mi portava in campagna a raccogliere fiorellini e poi, una volta l’anno, li distribuivamo fra quelle croci. “Sono i soldatini morti in guerra – mi diceva – e meritano dei fiori. Questi poi profumano di campagna, e di sicuro a loro piaceranno.”

Era un piccolo rito che ricordo con grande dolcezza.

Quando io ero bambina, si andava al cinema la domenica mattina a vedere i cartoni di Walt Disney o a pattinare sulla piazza grande, e mio padre chiacchierava con i suoi colleghi autisti di pullman mentre mia madre stava a casa a preparare la salsa di pomodoro, quella buona in cui intingere il pane mentre la pasta cuoce. Nella scuola elementare che ho frequentato c’era la bidella Susanna, un donnone che andava in Vespa; nel corso, durante il pomeriggio c’era spesso un gruppo di ragazzetti che cantava attorno ad una chitarra; in via della Vittoria invece si riversava – al mattino presto – un fiume di chiassosi adolescenti diretti alle scuole medie. Quando io ero bambina…

Quando noi degli anni ’60 eravamo bambini, in domeniche d’agosto come queste, le mamme si svegliavano prestissimo per preparare melanzane alla parmigiana, fettine “impanate” o polpette, gnocchetti con la salsiccia e chissà quali altre buone cose da portare in spiaggia per una delle ultime giornate di mare tutte intere. Sotto i pini piegati dal vento, si costruivano altalene e si aprivano quei mitici tavolini rossi da pic nic che contenevano le quattro sedie, poi sulla spiaggia si piazzavano gli ombrelloni e i teli da mare. Sento ancora il profumo di resina mescolato a quello del mare e rivedo mia madre lavare le posate sulla riva, dopo pranzo, mentre mio padre legge un libro giallo all’ombra, con gli occhi che gli si chiudono perché – diciamocela tutta – quei pranzi al mare non erano esattamente pasti leggeri!

Quando noi eravamo bambini la domenica era un vero giorno di festa, in ogni stagione, e io vi auguro un poco di quella magica aria da gente semplice e felice di poco, in questo fine settimana, ovunque andiate e qualunque cosa facciate.


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